Nei casi estremi, non ci si puo’ permettere nulla di meno della perfezione…

Quando ci sono “margini di manovra” per eseguire dei movimenti anche una tecnica imperfetta può essere sufficiente. Ma quando ci si trova in condizioni limite, il controllo totale di un movimento perfetto è una condizione fondamentale per raggiungere il risultato.
Questa considerazione vale anche al di fuori dell’ambito delle prestazioni sportive di altissimo livello: fino a quando non ci si trova di fronte a necessità di compiere delle scelte che condizionano la sopravvivenza di un’impresa ci si può anche baloccare con chiacchiere e presentazioni in powerpoint.

Ma quando ci si trova in un momento cruciale, dove siamo messi di fronte al “hic Rhoda, hic saltus”, non dovremmo accettare, da noi, dalle nostre persone e dai nostri consulenti, niente di meno della perfezione.