Non necessariamente “nuovo” è “meglio”

Mike Tyson deve i suoi midiciali KO anche a una tecnica nota come “Peek-a-boo”. Anche se non è stato il primo a utilizzarla (storicamente, infatti, fu Floyd Patterson a praticare efficacemente questa tecnica) Tyson ne è stato il miglior interprete grazie alle capacità del suo allenatore, Cus D’Amato.

D’Amato, infatti, recuperò il lavoro di Patterson e lo adattò alle caratteristiche psicofisiche di Tyson e al tipo di boxe del periodo, innovando uno stile antico e aumentandone l’efficacia invece di “inventare” per forza qualcosa di differente per il puro gusto di farlo.

Nella boxe, ma un po’ dappertutto, inseguire la “novità” a tutti i costi non è una scelta sensata, se la si compie senza sapere cosa si sta facedno.